venerdì 7 giugno 2013

Real Life "Fucking" Super Heroes: Parte Quarta

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Sono appariscenti. Sono eccentrici. Sono affascinanti, minacciosi, ridicoli. Sono coraggiosi, generosi, altruisti. Sono probabilmente pazzi e non del tutto stabili psico-emotivamente.

SONO DEI CAZZO DI SUPEREROI.

Per davvero.





Eccoci di nuovo qua. Dopo una settimana di pausa si torna a capofitto nel meraviglioso mondo dei supereroi-quelli-veri.
Vi avevo promesso, come mio subdolo solito, di parlarvi di The Handler, e così farò. A seguire una puntata tutta tricolore.

The Handler

The Handler con il suo fidato sidekick Gio
Nata e cresciuta su un'isoletta spagnola sperduta nell'oceano, ha avuto un'infanzia e un'adolescenza a cavallo tra quella di Rorschach e quella di Mowgli. Tra invasioni domestiche, furti d'auto e rapine, ogni occasione era buona per fuggire nel giardino dietro casa, che, se per la gente normale è un piccolo fazzoletto di verde con due geranei e un aborto nano di palma rinsecchita, per lei era nientepopodimenoché la giungla.
Ha avuto animali di ogni tipo, persino una scimmietta, ed è stata strigliata più di una volta per aver dato da mangiare alle formiche.
Il suo rapporto con la natura e con gli animali è talmente profondo e intuitivo che neppure lei lo comprende appieno. Sa come comunicare con loro, sa come risolvere i loro problemi e alleviare le loro sofferenze. Sa come instaurare all'istante un istintivo rapporto di muta fiducia e fascinazione magnetica. È il suo superpotere.
Arrivata negli Stati Uniti con soltanto cinquanta dollari, è riuscita a farsi strada, superando ogni avversità con la determinazione e la positività che l'hanno sempre contraddistinta. Ora possiede e gestisce un centro di addestramento per cani a Los Angeles, dove insegna loro avanzate tecniche di soccorso e difesa. Tra i suoi alunni anche gli eroici poliziotti a quattro zampe.
La notte pattuglia le strade della Città degli Angeli affiancata dalla sua temibile e bellissima spalla Gio.


Ed ora, come avevo accennato in apertura, torniamocene a casetta nostra, che non serve sempre attraversare i mari e gli oceani per andare a caccia di eroici sciroccati in costume.
Oggi ho deciso di puntare i riflettori sugli eroi in costume e ossa dello stivale, per alimentare un po' il sempre più fiacco italico vanto.

Entomo


Il 2 marzo 2007 nasce il primo accreditato Real Life Super Hero italiano.
Si chiama Entomo e ha due palle così, perché non ha scelto di operare a Matera (eletta città più sicura d'Italia) bensì a Napoli.
Effettivamente di un supereroe se ne poteva sentire il bisogno. Ed è prontamente arrivato.
In un'intervista rilasciata a «Il Giornale» ha dichiarato che «la molla di Entomo è stata sempre con lui. Quando è arrivata l'ispirazione ha capito cosa doveva fare».
Entomo, trentatré anni, identità segreta, è registrato da lungo tempo al World Superhero Registry, e fa parte dell'attivissima comunità globale di R.L.S.H..
La scelta del nome Entomo deriva dai suoi personali superpoteri. Ben conscio che nessuno di loro sia in grado di volare, sollevare autocarri o sparare raggi dagli occhi, Entomo ci rivela che tutti i Real Life Super Heroes possiedono qualche superpotere, qualche abilità speciale e non del tutto spiegabile. I suoi sono dei riflessi straordinari, simili a quelli degli insetti da cui trae il nome di battaglia, e una predisposizione naturale, quasi magica, a comprendere le meccaniche psicologiche delle persone, la loro indole, le loro inclinazioni, che lui stesso non è in grado di spiegare pienamente e a cui ha dato il nome di Parallelogramma.
I suoi riflessi sovraumani, tuttavia, sono stati affinati dall'arte del Krav Maga, che non disdegna di mettere in pratica quando occorre difendersi da qualche malvivente. Entomo è comunque un non violento, sventa i crimini che può sventare, avvisa le autorità di quelli che travalicano le sue forze e si batte per l'ambiente. La sua missione è «salvare ciò che resta da salvare e distruggere quel che non rientra nel grande schema dell'equilibrio».
Entomo è il primo R.L.S.H. italiano, e noi dobbiamo esserne orgogliosi, perché è in gamba, coraggioso e amato dalla gente della sua città. Tant'è che gli hanno fatto pure l'action figure!

Entomo action figure

Il Guardiano

Il Guardiano
La storia del Guardiano è davvero particolare: nasce a Movieland, quando partecipa al concorso per cosplayer Be a Superhero, in cui i partecipanti dovevano proporre un proprio concept di supereroe.
Il Guardiano partecipa e vince.
Il premio è un fumetto realizzato sul personaggio creato.
Ma per Il Guardiano è anche la fonte dell'ispirazione, la scintilla che da fuoco alle polveri.
Il Guardiano decide di non togliersi più il cappuccio, diventando il Real Life Super Hero di Bergamo.
Oggi è attivo nel sociale, partecipa e presta il proprio volto, o meglio la propria maschera, a iniziative umanitarie e culturali locali, e, ovviamente, sostiene l'associazione culturale che gli ha dato vita sulla carta illustrata, la Bergomix.
Diventato subito un fenomeno di costume locale (hahaha quale arguto gioco di parole. Perdonatemi.), ha conquistato la simpatia e il favore di molti, tanto che anche ha lui hanno dedicato una action figure.
E il fumetto non sembra male…

Il Guardiano action figure
Il Guardiano, copertina

Supergiusti, supertosti, superveri

Per quelli di voi che mi seguono in questo safari del delirio nel mondo dei Real Life Super Heroes, e, contro ogni previsione, qualcuno pare esserci stato, be', direi che se siete arrivati fin qui vorrà dire che un certo interesse per la materia ormai lo nutrite, quindi, per questa volta, abbandono la familiare cafoneria e vi lascio, invece, con una dritta socio-culturale, anch'essa rigorosamente made in Italy:
Supergiusti, supertosti, superveri, un libro di Silvestro Ferrara, un tour nel mondo dei R.L.S.H. e nel significato che il movimento assume, più serio, profondo ed esaustivo di quello che faccio io.
Alla prossima, miei cari, e ricordate:

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo…

Real Life "Fucking" Super Heroes: Parte Prima
Real Life "Fucking" Super Heroes: Parte seconda
Real Life "Fucking" Super Heroes: Parte terza

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