venerdì 17 maggio 2013

Real Life "Fucking" Super Heroes: Parte Seconda

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Sono appariscenti. Sono eccentrici. Sono affascinanti, minacciosi, ridicoli. Sono coraggiosi, generosi, altruisti. Sono probabilmente pazzi e non del tutto stabili psico-emotivamente.

SONO DEI CAZZO DI SUPEREROI.

Per davvero.








Continua il nostro viaggio nel folle mondo dei Real Life Super Heroes.
Più ci si spinge in profondità in questo sottomondo fatto di empatia, violenza, coraggio e ingenuità, più ci si accorge di quanto sia vasto e consolidato.
I supereroi ci sono, sono tanti, soprattutto negli USA, e si fanno notare.
Quindi, senza ulteriori indugi, lanciamoci nella carrellata odierna.
Oggi lo chef V.D. consiglia:


Nyx



Vi avevo promesso che vi avrei parlato di lei.
Lo, so vi avevo promesso un sacco di cose nel corso del tempo, tipo che vi avrei narrato dei L.A.R.P. tedeschi. Forse un giorno lo farò. Magari ad agosto, di ritorno dal Conquest of Mythodea. Se ne avrò voglia. Sostanzialmente non c'entra un flauto traverso.
Ma intanto, mantenendo una promessa per volta, vi parlo di Nyx, che sono certo vi interessi ben più dei crucchi con le asce di gomma.

Nyx opera a New York City, come buona parte della Real Life Superheroes community, e nel New Jersey.
Ha cominciato ad avvicinarsi al movimento alla veneranda età di sedici anni, pattugliando le strade per la prima volta nel 2007.
Sinuosa e sfuggente come la notte  «like the night, when the morning comes, there will be no trace of me», dice di sé  ci ricorda la Silk Spectre di Watchmen. La seconda, ovviamente, dato che, come lei, venera e trae ispirazione dalla madre, di cui dice "Voglio vivere la vita che non ha mai avuto. Vivo nel suo nome".
Come molti suoi colleghi in maschera e mantello, ha particolarmente a cuore la sorte dei senzatetto, di cui in New Jersey esiste una vasta comunità. Passa le sue nottate di ronda a portare loro conforto e generi di prima necessità, e a vegliare sulla loro sicurezza pattugliando le strade.


Shadow



Il suo vero nome è Ken Andre,
trentacinque anni, due figli. Vive e opera a Yeovil, nella contea di Somerset, Inghilterra.
Al classico costume maschera e mantello ha preferito l'abbigliamento tradizionale dell'arte che pratica sin dall'infanzia: il ninjutsu.
Shadow è un supereroe dal profilo più canonico: meno volontariato e più botte. Quattro notti a settimana pattuglia le vie della sua città, ovviamente reso invisibile dalle sue tecniche ninja, alla ricerca di crimini da sventare e malviventi da mettere in fuga. Secondo le testimonianze, nel corso degli anni avrebbe sventato dozzine di atti criminali, e vi è almeno un episodio comprovato: la cattura di un ladro di auto a colpi di nunchaku, trattenuto sul posto fino all'arrivo della polizia.
Shadow è forse l'unico Real Life Super Hero dotato di qualcosa di simile a un superpotere, o almeno, un super-strumento: fa uso di un marchingegno degno nel Cavaliere Oscuro, che amplifica l'udito e permette di sentire i suoni a grandi distanze.


Phoenix Jones & Purple Reign



Super-coppia
Ebbene sì! Una coppia di supereroi.
Sono fighi. Sono massicci. Sono sposati.
Siete autorizzati ad assentarvi per alcuni minuti per poter esprimere in libertà la vostra invidia con pratiche lesive del mobilio o della quiete pubblica.
Lui è Phoenix Jones, al secolo Benjamin Fodor, combattente professionista di MMA.
Le sue origini sono da manuale: un rapinatore gli sfonda il vetro dell'auto, e il figlio si fa male cadendo sui vetri rotti. Un sacco di persone attorno assistono alla scena. Nessuno fa niente.
Un suo amico viene massacrato di botte fuori da un locale. Ci sono decine di persone. Nessuno fa niente.
Il crimine resta impunito, la sua Seattle guarda da un'altra parte.
Benjamin, che ha tutte le carte in regola per essere considerato una bella testa calda, si è scocciato.
Decide di indossare la maschera, e non solo, dato che il suo costume è uno dei pochissimi a prova di proiettile.
Inizia la sua attività di vigilante, battendo le strade e, soprattutto, presenziando ai grossi raduni e alle manifestazioni di protesta, preoccupato dalla sicurezza dei presenti.
La sua propensione per l'azione in prima linea, ben diversa dall'approccio più empatico e umanitario della maggior parte dei suoi colleghi, lo porta ad avere inizialmente alcuni guai con le forze dell'ordine.
La convivenza tra polizia e supereroi a Seattle è complessa, va detto. Ce ne sono parecchi, infatti, e parecchio attivi.


Phoenix Jones in azione
Phoenix Jones è il leader del Rain City Superhero Movement, nelle cui fila militano parecchi R.L.S.H., tra cui sua moglie, Purple Reign. Tuttavia dopo alcuni anni di studio reciproco e aggiustamento del tiro, pare che stia iniziando a nascere una sorta di mutua tolleranza e rispetto tra il R.C.S.M. e il S.P.D., soprattutto in concomitanza con le immancabili proteste del May Day. È riportato, infatti, che questo primo maggio, Phenix Jones, Purple Reign e alcuni altri membri del R.C.S.M. siano tempestivamente intervenuti per sedare le rivolte, esplose all'improvviso al termine di una giornata trascorsa in modo insospettabilmente pacifico.




Purple Reign
Purple Reign è, sì, la moglie di Phoenix Jones, ma non ne è una inutile e graziosa appendice. Si è saputa guadagnare il suo posto nel R.C.S.M. e, più in generale, il rispetto dell'intera comunità dei Real Life Super Heroes.
Vittima in passato di violenze domestiche, ha saputo reagire. Si definisce una sopravvissuta, ed ora conduce la sua personale campagna contro gli abusi sulle donne e la violenza domestica, sfruttando il carisma del proprio alter ego per dare forza e visibilità al messaggio.




Brooklyn's Superhero Supply Shop


No Villains Allowed
In un mondo duro e carente quanto a fantasia ed effetti speciali, i superpoteri uno se li deve procurare come può. Proprio per questo a Brooklyn, patria della maggior parte dei R.L.S.H., si trova un negozio di forniture per supereroi!
Vendono di tutto: wormhole usa e getta, fucili a protoni, occhiali a raggi X e sieri di immortalità, super-velocità e percezioni extra-sensoriali. Più o meno.
In verità è l'ennesima azione sociale che orbita attorno al sempre più vasto e attivo movimento dei Real Life Superheroes e nel retrobottega, dietro una porta rigorosamente segreta, si tengono seminari di scrittura creativa per bambini e ragazzi e altre iniziative pedagogiche di sostegno alla comunità.



Anche per questa volta è tutto.

Lo so, siete perplessi e forse anche un tantino delusi. Ma, che diamine, sono io che ci metto la faccia…
E va bene, per questa volta ve la do vinta, contenti? Lo faccio: la prossima volta vi parlerò di lei (e non mi riferisco all'anziana signora senzatetto)!
Oh! L'ho fatto.


Chinese Redbud Woman




Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo...


Real Life "Fucking" Super Heroes - Parte Prima

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